giovedì 31 maggio 2007

la chiamata


appello


Scrivo per segnalarvi un evento mondano, se siete della Brianza Pride (& Prejudice io aggiungo, chi vuole cogliere colga), ovvero la Festa della Birra a Cantù. Se VOI potete, e volete naturalmente, ma soprattutto se GLI ALTRI vogliono, andateci. VOI.

Buona serata a tutti!

Spero che vi si fermi nel gargarozzo una fetta di cetriolo sottaceto!

lunedì 28 maggio 2007

Renè Magritte

Volevo fare questo post su quello che era un artista straordinario, tutt'altro che ordinario.

Lascio a voi le impressioni. Abbiate umiltà nel vostro approccio con l'arte perchè anche la fruizione è un'arte, un'arte che pochi hanno.

> Georgette e Renè Magritte

> Renè Magritte

> Le relazioni pericolose

> La mela più mela di tutte

> La condizione umana

Lo dice Cat Stevens

Una bella campagna dell'Enel contro lo spreco energetico. Poi con il sottofondo di Cat Stevens...come si fa a dire di no?

Ricordatevi: quando vi lavate i denti, chiudete il rubinetto!!!

giovedì 24 maggio 2007

mercoledì 23 maggio 2007

io dico no (non ai dico, ai dico sì)


Io dico no a "la malizia è negli occhi di chi guarda".
Io dico no alla Champion's League.
Io dico no ai soldi, che sporcano tutto e tutti e che chi ce li ha diventa un delinquente.

Io dico no alle incapaci che la danno al vento (per essere più precisi a un vecchio bavoso).
Io dico no alle 5 euro all'ora che ti pagano, qualunque mestiere tu faccia.
Dico no al fumo, alla puzza di fumo, e al fumo fumo.
Diciamo, meglio di sì in piccole quantità, se proprio proprio.

Io dico no alla mafia e a cl.
Io dico no alle dottrine, alle filosofie e alle grandi scienze.
Io dico no al globalismo, consumismo, borghesismo, bigottismo, macchinismo, guccinismo e quant'altro.
Io dico no ai bambini soldato.

Io dico no al genio a scapito della generosità con coloro che ti amano.
Io dico no alla sfiga, a chi dice di essere sfigato, a chi dice di essere sfigato perchè in fondo gli piace definirsi così.
Io dico no a chi non si smuove dalle sue posizioni, a chi non si smuove dal suo posto, a chi non si smuove in generale.

Perchè quello che dai per scontato oggi, potrebbe non restarlo per sempre.


Oss: scusate, oggi ho visto circa 1230 quadri e non ce la faccio più.
Per di più stasera c'è la Champion...e voi direte "sei tesa...", no non sono tesa, non me ne frega una mazza. Infatti dico no anche la calcio.

domenica 20 maggio 2007

la pittura può servire a un analfabeta quanto la scrittura a chi sa leggere

Post di elogio e invettiva:

Elogio a Maurice de Vlaminck (sta minck la minck) sconosciuto tra gli sconosciuti fauvisti (criticati per la rozzezza della loro pittura e per la brutalità dei loro colori).

Invettiva contro la scuola italiana, che relega all'ultimo posto l'arte e soprattutto la musica.

L'altro giorno stavo studiando arte e un tipo che conosco (tra l'altro, un flashato, anzi mi ha flashato: appena mi ha visto mi ha detto "sei della vergine, ascendente bilancia, nata il 29 agosto verso le 9 di mattina"; che panico!) è venuto lì e mi ha detto che l'arte sì, è tanto bella, ma non serve a niente, non ha mai portato soldi a nessuno, "smetti di studiare e mettiti a lavorare" mi ha detto. E io gli rispondo: sì l'arte nel mondo di fuori non serve a niente, come non serve nemmeno l'innocenza, l'onestà e la passione. Ma nel mio mondo "di dentro" queste cose esistono, e spero non vengano mai distrutte. Perchè se perdi il gusto delle piccole cose dal momento che nel mondo di fuori non servono a niente e quindi per te valgono poco, sei tu che vali poco.

venerdì 18 maggio 2007

birkenstock


Proposte (irrealizzabili, o comunque realizzabili "quando saremo grandi") di viaggio (con le Birkenstock vai sul sicuro):

- San Pietroburgo (non d'inverno perchè fa troppo freddo, ma d'estate, il che vuol dire rinunciare però al mare): città di Dostoevskij in primis, nonchè sede dell'Ermitage;

- Turchia occidentale (quella orientale ho un po' più paura di prendermi il cagotto): Instanbul, Efeso, le rovine di Troia (costruita non 7 volte, ma ben 9 mi correggo);

- Polonia: campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau (questo è un po' più impegnativo).


Oss: riguardo al precedente post, è inutile che con acidità mi siano lasciati commenti stile "???": sai benissimo tutto! E per giunta hai perso il mio cubo di cera!

giovedì 17 maggio 2007

r-e-s-p-e-c-t


...e lei, lei mi guardava con sospetto,

poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto

ed io, io non ho mai capito niente...

mercoledì 16 maggio 2007

gli anni


Lo scopo di questa missiva è quello di rendere giustizia a una generazione,
quella di noi nati agli inizi degli anni '80 (anno più, anno meno),

quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto,
e che pagheranno la propria fino ai 50 anni.

Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna,
non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto
e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90.

Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti.

Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo,
però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto,
nonostante a quelli che sono venuti dopo di noi che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice.

Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie,
a saltare la corda, a giocare a ce l'hai, a un-due-tre-stella, a palla prigioniera,
e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.

Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta;
la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni.

Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween,
quando ancora si veniva bocciati,
siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2.

Siamo stati etichettati come Generazione X
e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione).

Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon.

Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.

Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co.
e quelli per cui non gli costa niente licenziarci.

Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico.

Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino,
e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale;
siamo state le più giovani vittime di Cernobyl;
quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.);
abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse,
per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.

Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man,
odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero.

Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.
Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill.
Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen,

e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.

Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta.
Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male;
al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto.

Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare."),
delle sorprese del Mulino Bianco,
dei mattoncini Lego a forma di mattoncino,
dei Puffi, Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Magica Emy, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà ,
i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore.

La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme.

La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita.

L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni.

L'ultima generazione degli spinelli.

Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:
viaggiavamo in macchina senza cinture senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista.

Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino.

Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti.
Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale.

Non c'erano i cellulari.

Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!

Mangiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi.
Al limite uno era grasso e fine.

Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato.
Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto.



Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto;

bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani!

E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità , non in una chat dicendo :) :D :P

Abbiamo avuto libertà , fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.

Tu sei uno di nostri?
Congratulazioni!
Invia questo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di crescere come bambini.

sabato 12 maggio 2007

Meglio gli impermeabili di Conte



Gli ombrelli non finiscono mai




mercoledì 9 maggio 2007

gli impermeabili

A parte Monte dei paschi...

Grande Tornatore, e ovviamente grande Paolo Conte!

C'è Pieroooooooooooooooooooo!!!

venerdì 4 maggio 2007

Fritto di paranza

la bocca della verità

Una passeggiata per Roma....



....er Colosseo...


...i Fori Imperiali...

...San Pietro...


...Piazza di Spagna...

...la Fontana di Trevi...

...concerto 1 maggio...

...scritta romana zozza...


...Castel Sant'Angelo...


...la bocca della verità...

Vday

Un po' di Persepolis per tutti!