mercoledì 14 marzo 2007

Angelus Novus



..."Un angelo che sembra in atto di allontanarsi da qualcosa su cui fissa lo sguardo. Ha gli occhi spalancati, la bocca aperta, le ali distese. L'Angelo della Storia deve avere questo aspetto. Ha il viso rivolto al passato. Dove a noi appare una catena di eventi, egli vede un'unica catastrofe, che accumula senza tregua rovine su rovine e le rovescia ai suoi piedi. Egli vorrebbe trattenersi, far rivivere i morti, ricomporre i frammenti, ma una tempesta spira dal Paradiso, una tempesta che si è impigliata nelle sue ali ed è così forte che non può più chiuderle. Questa tempesta lo spinge verso il futuro a cui egli volge le spalle. [...] Ciò che chiamiamo il progresso è questa tempesta."

- Walter Benjamin, IX Tesi di filosofia della storia, in "Angelus Novus" -



> Paul Klee

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Vday

Un po' di Persepolis per tutti!